Un “Triduo evangelizzante”

Nel cuore della Quaresima, il 23 marzo, la Chiesa di Bologna,  stretta intorno al suo arcivescovo, mons. Zuppi si mette in marcia in una “preghiera itinerante tra le pietre scartate della città”.

Promossa dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XII con la collaborazione di altre associazioni e movimenti ecclesiastici cittadini, ciascuno con un mandato preciso. Il Rinnovamento nello Spirito Santo  ha curato l’animazione  dei canti che hanno ravvivato tutto il percorso.

Una marcia tra le vie della città, avente un unico filo conduttore: gli ultimi, i poveri, le periferie esistenziali, tanto care a Papa Francesco. Il venerdì precedente al Venerdì Santo, in cui si celebra la passione e morte di Gesù Cristo, si svolge il progetto intitolato “Dio cammina con il passo dei poveri“. Suddiviso in quattro tappe, s’inizia dal Policlinico S’Orsola-Malpighi, dove quotidianamente viene negato a molti bambini il diritto di nascere, provocando nelle madri una ferita che le segnerà per la vita. Si prosegue in piazza Verdi dove si incontrano le vittime di varie forme di dipendenza: alcool, droga, gioco d’azzardo. La terza tappa prevede la sosta in piazza di Porta Ravegnana, dove sono state ricordate le varie forme di schiavitù in particolare sesso e denaro. Poi si prosegue per Piazza Nettuno dove vengono affidati nella preghiera tutti coloro che in città hanno ruoli politici ed amministrativi e si occupano in particolare dei diritti umani.  In ogni tappa grazie a varie testimonianze si è data voce all’azione di Dio in ognuna di queste situazioni, che ristabilisce sempre l’originaria dignità di figli amati. A conclusione del percorso, sotto la luce delle fiaccole l’Arcivescovo impartisce la benedizione sui presenti.

Il “triduo” prosegue sabato 24 marzo con il consueto appuntamento della benedizione dei rami di ulivo per celebrare  l’entrata di Gesù a Gerusalemme con  la processione verso la Basilica di S. Petronio per la veglia di preghiera con i giovani vista la ricorrenza della Giornata mondiale della Gioventù.

Anche quest’anno l’evento si è svolto nella cornice di piazza S. Francesco dove sin dal pomeriggio strumenti e voci della corale diocesana del Rinnovamento nello Spirito si è preparata ad animare la folla in attesa dell’arrivo di mons. Zuppi. Canti e balli e flash mob hanno allietato il momento; le parole dell’Arcivescovo sono risuonate nella piazza ricordando che la Pasqua è il cuore della vita cristiana. I presenti sono stati inviati ad entrare con Gesù nella Città Santa, aprendo gli occhi verso coloro che incrociamo nel cammino, esortati a chiedere la grazia di seguire Dio sino alla croce, simbolo di un amore senza fine, per essere partecipi della Sua Resurrezione.

Il terzo appuntamento della corale diocesana è datato 26 Marzo ed è rivolto al mondo dello sport, in particolare alle squadre della Fortitudo Pallacanestro Bologna, invitate da Don Massimo Vacchetti, direttore dell’ufficio della Pastorale dello Sport, a partecipare insieme alla celebrazione Eucaristica presieduta dall’arcivescovo mons. Zuppi. Con la speranza di consegnare al Signore quei cinque pani e due pesci che Lui userà per sfamare una moltitudine immensa, i fratelli hanno così offerto il loro servizio per l’evangelizzazione, grati al Signore per le chiamate che rivolge a tutti coloro che hanno deciso di essere alla Sua sequela:  «Seguitemi, vi farò pescatori di uomini» (Matteo 4,18-22)

Grazia Locantore