Con la gioia nel cuore al rientro dalla 41° Conferenza Nazionale Animatori RnS, esortati ad essere comunità carismatiche e al contempo missionarie, sulla spinta continua di papa Francesco a essere Chiesa in uscita, arrivando a toccare le periferie esistenziali, la comunità del CMdG insieme alla comunità Magnificat Dominum e ai giovani dei gruppi RnS della diocesi di Bologna, domenica 17 Dicembre hanno realizzato la missione “Scaldacuore” rivolta ai clochard che risiedono abitualmente nella Stazione Centrale dei treni. A loro è stato chiesto di “metterci il cuore a scaldarlo ci avrebbe pensato Gesù”, Lui il vero calore offerto a tutti loro che avrebbero varcato la soglia della cappella sita in stazione, Lui pronto ad incontrarli, ascoltarli, parlargli, ma semplicemente a guardarli con la sua tenerezza nel silenzio dell’ostensorio. I giorni antecedenti la missione sono trascorsi nella preghiera, sotto l’opera dello Spirto Santo, con la guida delle parole che Gesù ha riservato alla realizzazione di questo Suo progetto. I lavori sono iniziati con la raccolta di sciarpe, più di 120 ne vengono donate, impacchettate e sigillate con il francobollo di Gesù accuratamente preparato dai piccoli della comunità del CMdG gli Asinelli di Gesù, pronte per essere consegnate. Si continua con l’allestimento della cappella, la preparazione di thè caldo, accordando cuori, voci e chitarre, un unico motto “non è mai troppo freddo se vicino hai chi ti scalda il cuore, vieni a fare un incontro speciale e a riscaldarti un pò”.
Sotto l’azione dello Spirito Santo le piccole squadre sono poi andate ai crocicchi delle strade e ogni angolo della stazione e dintorni alla ricerca dei bisognosi di calore umano e DIVINO. Quante povertà incontrate, quanti stenti, quante necessità che andavano oltre una sciarpa e del the caldo, ma con la certezza nel cuore che il loro SI a quell’incontro speciale avrebbe fatto breccia nei cuori. Quanta gioia nell’asciugare una lacrima, nel pregare per e con loro, nel ricevere un grazie, un abbraccio, un sorriso, abbattendo i muri della diversità riconoscendosi figli dello stesso Padre, un cuor solo e un’anima sola con quei fratelli che anche se meno fortunati di noi hanno condiviso solo per un attimo il nostro unico grande bene, la nostra unica grande ricchezza: Gesù vivo e vero
Grazie Gesù per averci chiamati a seguirti facendoci pescatori di uomini!
Grazia Locantore